Scuola, Istituzioni e tecnologia a Ivrea hanno trasformato un Terminal dei pullman in luogo d’arte e inclusione
Se tanti se lo chiedono, difficile trovare ricette uniche e risolutive, ma è bello constatare come in Italia qualcosa si muova. Vogliamo oggi raccontarvi la realizzazione di un progetto che, nato a Ivrea tra i banchi di scuola, ha permesso di Trasformare un Terminal dei pullman abbandonato in luogo d’arte e inclusione.
Martedì 17 dicembre il Sindaco di Ivrea, Stefano Sertoli, ha inaugurato il nuovo Terminal dei pullman del quartiere San Grato, che non è più un semplice snodo della viabilità eporediese, ma qualcosa di più. Il Terminal è infatti parte del progetto “Sottoiti 2.0”, promosso dalla “scuola” che si trova di fronte al Terminal dei Pullman, l’IIS C. Olivetti di Ivrea. La scuola è riuscita in tre anni a coinvolgere in questa operazione di vera riqualificazione urbana prima il Comune e poi le aziende. Gli studenti del corso di “Grafica e comunicazione”, coordinati dal Professor Architetto Antonio Frassà, hanno progettato la decorazione dei muri e delle colonne del Terminal (400 mq in tutto), ispirandosi alle avanguardie del primo Novecento, da Kandinsky a Klee a Mirò. Hanno perciò impiegato i software di grafica studiati a scuola per migliorare la realtà che li circondava. La classe che ha partecipato al progetto “Sottoiti 2.0” era la 2^F di tre anni fa, che si è appena diplomata e che per l’occasione è “tornata” a scuola.
Per la fase realizzativa, curata dall’Ufficio Tecnico della Città di Ivrea, dall’Assessore Michele Cafarelli e dall’Architetto Cristina Mandosso, è stata utilizzata la tecnica innovativa del TATTOOWALL®, che permette applicazioni su ogni tipo di finitura murale da stampa digitale su carta transfer.
Il progetto era più articolato, insieme al restyling era in progetto una batteria di pannelli fotovoltaici per alimentare eventuali manifestazioni ed eventi. Inoltre era previsto la realizzazione di installazioni di panchine intelligenti/WI FI, totem pubblicitari e informativi e, non ultime, la possibilità di organizzare sotto il Terminal un concorso di “Digital art” e, alla fine dell’ anno scolastico l’esposizione dei lavori di tutte le scuole di Ivrea dintorni.
Speriamo quindi l’inaugurazione del Terminal sia solo l’inizio di questo ambizioso progetto che unisce Scuola, Istituzioni e Aziende per lo sviluppo del territorio, all’insegna dell’arte e dell’inclusione sociale.