ha l’obiettivo di curare e far vivere meglio sempre più mamme e bambini. Per fare ciò sono necessari ricercatori e cultura della salute. Migliorare la qualità della vita delle future generazioni passa infatti attraverso alla consapevolezza dei loro genitori riguardo l’importanza di nutrirsi e vivere in un modo sano.
La nutrizione è fondamentale nella fase MATERNO-FETALE: i (futuri) genitori hanno l’enorme responsabilità (al contempo possibilità) di determinare con la loro nutrizione e stili di vita il benessere dei propri figli.
E’ ormai noto che la corretta nutrizione materno-fetale diminuisce la probabilità di malattie croniche e gravi quali ad esempio l’ipertensione, il diabete, forme tumorali. Nutrendoci bene avremo:
- figli più sani, anche da adulti
- minori costi economico-sociali delle malattie croniche
Quanto costa però nutrirsi bene e raggiungere tali obiettivi di benessere e salute?
[googleplusone size=”standard” lang=”it”]In realtà molto poco o meglio i costi per nutrirsi bene sono comparabili ai costi necessari a nutrirsi in modo inadeguato. Il vero costo è “culturale”, è la fatica e volontà di acquisire una nuova “forma mentis” in cui nutrirsi è sì un atto naturale, ma consapevole.
Se è vero che alimentarsi e nutrirsi è un fatto istintivo e fisiologico, è necessario però comprenderne l’importanza: spesso le persone – nel nostro caso le (future) mamme – subiscono l’influenza di “credenze” e falsi pre-concetti, trascurando e/o ignorando alcune tematiche fondamentali. Abbiamo quindi voluto far chiarezza e distinguere sempre tra cosa si sa e cosa si sta studiando.
Non è possibile trarre dei suggerimenti univoci, perché ogni donna ha bisogni e comportamenti diversi. Ci sono però problemi che si presentano più spesso sia sul versante stile di vita sai sul versante della nutrizione.
STILE DI VITA:
• vita sedentaria e scarsa esposizione al sole (
9° passo Vitamina D –
20° Passo) utile per una migliore assimilazione della vitamina D e del calcio e per ridurre le probabilità di depressione post-partum
• errata distribuzione dei pasti. E’ erroneo preferire abbondanti cene a discapito di altri pasti, quale ad esempio la colazione. A colazione un caffè non è sufficiente; sarebbe auspicabile assumere latticini, carboidrati – anche complessi – integrali ed una spremuta d’arancia. Inoltre è consigliato non eccedere i due caffè al giorno e prestare attenzione alla caffeina contenuta in altri cibi e bevande.
NUTRIZIONE:
• frequente carenza di ferro (. Scelte di ridurre carne dovrebbero essere accompagnate consapevolmente da nutrimenti sostitutivi quali legumi
“ama nutri cresci – 20 passi per la vita” finisce e speriamo di poter presto riprendere con altri approfondimenti sulla nutrizione. Nel frattempo tutti i nostri passi continueranno ad essere liberamente consultabili online su
www.amanutricresci.com sperando possano essere una sorte di prontuario per tutte le donne, mamme e per i professionisti del settore.
S.M. Frassà, Segretario Generale Fondazione Giorgio Pardi
I. Cetin, Professoressa e Primario Ginecologia Ospedale L. Sacco