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Ceci n’est pas un Delvaux. A Milano Magritte incontra la moda.

By 19 Settembre 2022Settembre 24th, 2022Cultura

 

“Delvaux a Milano ci regala il punto di incontro tra sogno e realtà”

Delvaux è la più antica casa di beni di lusso al mondo. Fondata nel 1829 è anche il più antico produttore di pelletteria di lusso al mondo. Nel 1908 brevetta la prima borsa da donna. I suoi tremila modelli di borse sono tutti registrati nel loro esclusivo “Livre d’Or”, il Libro d’Oro.

Lo sviluppo più recente è stato il coniugare la storica eleganza con il concetto di libertà. Non a caso a Milano in occasione della Fashion Week Delvaux celebra la collezione Magritte Act II. Si tratta di una straordinaria collezione inno alla libertà di vivere e sognare allo stesso tempo.

Questi modelli uniscono la sapienza artigianale della Maison con il movimento artistico del Surrealismo, di cui Magritte è massimo esponente. I modelli della collezione combinano magistralmente la simbologia dei dipinti del pittore belga con il design unico delle borse Delvaux. La Maison, infatti, ha una partnership esclusiva con la Fondazione Magritte, che consente alle due parti di approfondire il loro rapporto unico e di collaborare congiuntamente per incorporare l’opera di René Magritte: le creazioni di pelletteria di lusso firmate Delvaux, che così si trasformano a loro volta in vere e proprie opere d’arte.

La settimana della moda Milanese sarà per Delvaux l’occasione per celebrare anche a Milano il genio artistico di Magritte attraverso i suoi pezzi iconici e un’atmosfera tutta orientata al tema surrealismo, protagonisti di un evento esclusivo giovedì 22, con la musica del DJ Claudio de Tullio. In contemporanea il colore resta protagonista anche della boutique di Via Bagutta,  dove la nuova collezione Autunno-Inverno 2022 è caratterizzata è caratterizzata da una ricca tavolozza di colori che richiamano le meraviglie e i tesori del nostro pianeta: dall’intensità del Pine alla serenità del Pacific, fino all’eleganza senza tempo del Taupe. Delvaux ci invita così ancora una volta a (ri)scoprire e a guardare il mondo con occhi colmi di stupore… al di là della realtà.

Sabino Maria Frassà, 19 settembre 2022