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Pavimenti responsabili. Il caso della Pietra Compattata.

By 24 Settembre 2022Cultura

Fare impresa e rispettare l’ambiente è sempre di più la parola d’ordine. Le aziende di successo riescono ad avere un approccio etico e sociale (corporate social responsibility) senza rinunciare al bello. E’ il caso della realtà modenese La Pietra Compattata. L’azienda da anni lavora per riportare al centro la natura e i suoi elementi nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità anche nel campo della pavimentazione. La mission dell’azienda è infatti creare superfici che possano nascere dalla pietra naturale mantenendosi rispettose dell’ambiente e dell’equilibrio ecologico perché la casa sia uno spazio vitale realmente connesso con la natura e i suoi elementi.

COME FUNZIONA?

Una selezione di materie prime esclusivamente naturali (PORFIDI,  QUARZI  E  GRANITI) recuperate dalle lavorazioni delle pietre che,  macinate  in  un  originale  impasto, vengono compattate mediante pressatura. Si tratta perciò di un ciclo produttivo innovativo e sostenibile incentrato sulla sola essicazione del prodotto (pressato a umido). La pietra compattata non è cotta e non genera perciò né emissioni di CO2 né sostanze inquinanti. Questa soluzione ecologica è completata dall’azienda attraverso l’impiego esclusivo di materiali di recupero, il riciclo degli scarti e dell’acqua espulsi dalle lavorazioni, e l’utilizzo di imballi prodotti a partire da materiale riciclato e riciclabile. Innovazione e attenzione all’ambiente sono il frutto di una continua ricerca tecnologica. La  singolarità delle superfici in Pietra Compattata, assieme alle elevate prestazioni tecniche, ne consente  l’uso  sia  interno  che esterno, sia per i pavimenti che per il rivestimento delle pareti.

QUANDO E DOVE?

L’azienda sarà protagonista al prossimo appuntamento di EDIT a Napoli dal 7 al 9 novembre.

Sabino Maria Frassà, 24 settembre 2022