Chi ancora si ostina a difendere la cosiddetta famiglia tradizionale, quale famiglia ha in mente? Quella dell’età della pietra, o quella del primo secolo d.c., o quella medioevale. Forse quella rinascimentale o ottocentesca? O quella attuale italiana, in cui avvengono la maggior parte delle violenze contro la donne da parte dei loro partner?
Pensiamo alle donne nel mondo. A come vengono trattate, in diverse tipologie delle cosiddette famiglie tradizionali.
A seconda dei luoghi e dei tempi, possono venire trattate da schiave, costrette a prostituirsi, forzate a sposare il proprio stupratore. Possono venire decapitate, denigrate, infibulate, insultate, lapidate, molestate, picchiate, rinchiuse, torturate, uccise, umiliate, zittite, e via dicendo. Possono dover accettare di subire ciò che non desiderano, senza neanche sapere che non lo desiderano: devono desiderare ciò che la “tradizione” loro impone.
Forse certa pubblicità crea stereotipi di famiglia cui ci si dovrebbe adeguare, non perché si tratta di una “buona famiglia”, bensì ai fini di vendere più facilmente alla famiglia in questione i propri prodotti.
Nicla Vassallo (www.niclavassallo.net) a Sabino Maria Frassà – Direttore di ama nutri cresci
[fancy_link link=”https://amanutricresci.com/nicla-vassallo-un-figlio-non-a-tutti-i-costi-ma-dirittoconsapevole/” variation=”pearl” textColor=”#a80526″]Leggi anche “Un figlio è un diritto a qualsiasi costo?” Nicla Vassallo[/fancy_link]
Nicla Vassallo sta per uscire (il 9 ottobre) con un libro di poesie; di seguito ve ne proponiamo due, che riteniamo adatte al tema di oggi “famiglia e tradizione”. Si tratta infatti di due poesie tratte da Orlando in ordine sparso (Nicla Vassallo, Mimesis 2013), che esprimono con un linguaggio volutamente diverso (la prima poesia) cosa può accadere in una famiglia tradizionale e (la seconda poesia) come si può invece vivere un’esistenza non tradizionale.
Ti cali nei precipizi
nell’inferiore fascinazione
nella superiore mortificazione
di colui
che ti bastonerebbe,
tu commediante ignara,
con la sua pelle nera, chiara
nel suo labbro spesso, sottile
dei suoi capelli crespi, lisci:
è l’uomo primordiale
con i suoi domini
che su te gravano
imponendo rara
gravida
la sinistra perfezione
della sua concretizzazione
Orlando
Amore
Androginia
Aristocrazia
Arte
Attrazione
Donna
Filosofia
Identità
Immortalità
Maschio
Morte
Sessualità
Storia
Tempo
Vita
© poesie Nicla Vassallo e Mimesis Edizioni
© copertina Francesca Biasetton