Skip to main content

Meglio il sale iodato o il sale rosa dell’Himalaya?

By 5 Luglio 2015Gennaio 24th, 2018Salute

[fblike layout=”standard” send=”true” font=”lucida+grande” colorscheme=”light”]

Risponde M. Mazzocco (Ospedale Luigi Sacco di Milano) .

 

Il sale rosa dell’Himalaya è un sale marino integrale che ha origini molto antiche: si è formato circa  250 milioni di anni fa durante la fase di ascesa della catena dell’Himalaya dai mari primordiali. E’ quindi un sale puro ricco di oligoelementi (circa 84 elementi della tavola periodica).

Il sale iodato da cucina proviene dalle acque marine o dalle miniere di salgemma tramite processi di essicazione e raffinazione durante i quali perde alcuni degli oligoelementi in esso contenuti (come calcio, magnesio e ferro). Ma il processo di addizione di iodio lo rende maggiormente ricco di quest’oligoelemento rispetto al sale dell’Himalaya ( sale iodato contiene 30mg/kg di iodio mentre quello rosa ne contiene 2mg/kg).

Quindi per assumere un corretto quantitativo di iodio viene consigliato l’utilizzo di sale iodato.

Rivisto e ri-pubblicato il 20 gennaio 2018

 

Leggi anche i 2 speciali su:

SALE                                  IODIO E SALE IODATO