Domani 5 dicembre si tiene la sedicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, quest’anno in versione per lo più digitale. Cramum ha accettato l’invito e presenterà sui propri canali social il libro d’artista in Braille di Fulvio Morella dal titolo “VOLO“, parte integrante della scultura “Volo – ali di gabbiano” in asta fino al 10 di dicembre per beneficenza con Sotheby’s e ilVolo Onlus. Il tema centrale è la riflessione sul senso della libertà come scrive l’artista nel libro: “imparare a volare, anche per il gabbiano, non è cosa semplice. Tentativi, solitudine e possibilità di fallimento: sono queste le tappe attraverso cui dovrà passare per raggiungere la sua massima aspirazione, ovvero imparare a volare. Ed essere libero”.
Il connubio libro-opera aggiunge un tassello fondamentale alla visione “democratica” della cultura di Fulvio Morella, secondo il quale l’arte dovrebbe tendere a essere accessibile in tutti i sensi e a tutti, senza mai banalizzarsi, nemmeno a livello visivo, nei modi e negli intenti. Come spiega il Direttore Artistico di Cramum, Sabino Maria Frassà: “un libro d’artista per spiegare un’opera è già di per sé un’innovazione che permette di avvicinarsi e capire anche l’arte più astratta. Inoltre, se le sculture di Morella da sempre devono esser anche toccate per esser comprese, il braille, che caratterizza il libro d’artista “VOLO”, è una rarità che fa propria e aggiorna la lunga riflessione sul senso della scrittura nell’arte: come in Boetti, le lettere in braille di Fulvio Morella vanno al di là della propria funzionalità per appropriarsi anche di un’inedita valenza estetica e artistica”.