Milano, 12 settembre 2016 – Ama nutri cresci presenta l’11 e il 12 ottobre presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano il congresso “Gravidanza e Disagio Sociale“, diretto dalla professoressa Anna Maria Marconi e incentrato su Gravidanza, Psiche, Immigrazione, Violenza, Adolescenza, gravidanza non desiderata.
[fblike action=”like” font=”lucida+grande” colorscheme=”light”][margin10]Il Congresso è dedicato a Giorgio Pardi (scopri chi è) e Mauro Buscaglia (scopri chi è), due maestri dell’Ostetricia-Ginecologia italiana, che hanno dedicato la loro vita a difesa delle donne prima, durante e dopo la gravidanza. Come sempre il congresso è gratuito per gli studenti (in fondo le modalità di iscrizione).
La gravidanza è un momento speciale, in cui ogni donna può scoprire risorse inaspettate e capacità di resilienza. Per le donne più fragili e svantaggiate però può essere un momento critico, per cui è necessaria una particolare attenzione.
Nella pratica clinica si incontrano donne che vivono in una grande precarietà sia a livello di vita quotidiana, per problemi di casa e lavoro, sia a livello affettivo e relazionale; donne sole, tristi, che hanno vissuto abbandoni, maltrattamenti o che dietro un’apparente normalità celano una profonda solitudine interiore.
Il 30% delle donne di cui ci prendiamo cura vengono da altri paesi, parlano altre lingue e spesso vivono la migrazione come un trauma; altre ancora sono ragazze giovanissime, immature nel corpo e nelle emozioni; altre invece non ce la fanno a portare avanti una gravidanza arrivata in un momento impossibile.
Se ben accompagnate e sostenute, anche le donne in difficoltà possono sperimentare legami sicuri e vivere la gravidanza come un’esperienza positiva di valorizzazione e fiducia in se stesse. A loro volta saranno più sensibili ai messaggi dei loro bambini e più capaci di rispondere ai loro bisogni.
Temi del congresso saranno:
- Gravidanza & Psiche
- Gravidanza & Immigrazione
- Gravidanza & Violenza
- Gravidanza & Adolescenza
- Gravidanza non desiderata
Interrogativi aperti:
- Come fare ad accogliere ogni donna nel modo migliore?
- Come ridurre ansia, tensione e paura che possono influire in modo negativo anche sull’andamento della gravidanza?
- Come costruire una vera collaborazione tra professionisti di diverse aree per migliorare il senso di sicurezza emotiva e offrire un insieme di cure coerenti e non frammentate?
Ne discuteranno oltre 20 studiosi (accademici, ricercatori, personaggi dello spettacolo, rappresentanti delle istituzioni pubbliche-private-non profit):
Alessandro Albizzati, Laura Asnaghi, Giovanni Toniolo, Maria Paola Canevini, Cristina Cattaneo, Irene Cetin, Marilisa D’Amico, Paola D’Amico, Sabina Dal Verme, Valeria Dubini, Sabino Maria Frassà, Cristina Fumarola, Monica Grigio, Barbara Grijuela, Parvaneh Hassibi, Alessandra Kustermann, Benedetta Liberali, Giovanna Mezzogiorno, Cinzia Lucia Paolini, Anna Pellizzer, Marina Ravizza, Cristina Riva Prugnola, Marina Ruspa, Paolo Scollo, Graziella Sacchetti, Marco Salmoiraghi, Angela Spinelli, Gianluca Vago, Sara Valmaggi, Nicla Vassallo, Silvia Vegetti Finzi ed Elena Vegni.
Obiettivo del Congresso è quindi confrontarsi su questi temi, condividere le buone pratiche già consolidate, stimolare interventi di formazione interdisciplinare, discutere come superare i limiti istituzionali.
[margin10]Iscrizione – entro 30 settembre 2016
- Medici € 49,18 + € 10,82 (22% iva) = € 60,00
- Ostetriche e Specializzandi Studenti € 24,59 + € 5,41 (22% iva) = € 30,00
- Iscrizione gratuita allegando copia del tesserino universitario