“È nata Maria!! 2 kg 950 grammi!! Grande Carmen! Grande Enzo Paolo!!”. Con queste parole Barbara D’Urso comunica la nascita della figlia di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi.
Non si può che essere felici per una nuova vita, ma attenti a nutrire ed innescare false speranze nelle donne che vivono il dramma personale e la frustrazione di non riuscire ad avere figli.
Avere una gravidanza in modo naturale dopo i 43 anni è molto difficile ed in Italia non sono permesse tecniche di ovodonazione eterologa. Molte delle donne che hanno figli oltre i 50 anni si rivolgono a centri esteri per sottoporsi a tali tecniche ed avere una gravidanza. Non entriamo oggi nelle polemiche che coinvolgono il controverso sistema legislativo italiano riguardo la procreazione medicalmente assistita. Oggi parliamo di medicina e scienza.
[googleplusone size=”small” lang=”it”]Vorremmo quindi ricordare che l’età della donna è un elemento fondamentale della fertilità e della possibilità della donna di concepire naturalmente: la fertilità della donna si riduce fin dai 30 anni. Tale riduzione diventa drammatica dopo i 40 anni, ovvero ben prima dell’insorgere della menopausa.[fblike layout=”standard” send=”true” font=”lucida+grande” colorscheme=”light”]
[margin10] Il messaggio che a nostro avviso dovrebbe passare è infatti che:“il mondo di oggi spinge sempre più donne a ritardare la pianificazione di una gravidanza.
La scienza sta facendo passi avanti per ritardare l’invecchiamento della donna e per rendere possibile il concepimento anche superata l’età fertile.
Detto ciò si ricorda che, superati i 40 anni, non solo è difficile il concepimento naturale, ma anche il decorso della gravidanza presenta innegabili complicazioni.
Se desideri una gravidanza, cerca di programmarla quando il tuo corpo è nelle condizioni migliori per iniziarla e viverla (l’età di massima fertilità è solitamente compresa dai 18 ai 30 anni)”.
Sabino Maria Frassà, Direttore di Ama Nutri Cresci