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ArtAgenda, Biennale di Fiber Art “RADICI, METAMORFOSI, MESCOLANZE”

By 22 Agosto 2024Cultura, Eventi

Fino all’8 dicembre in Umbria si tiene la Biennale Internazionale di Fiber Art Contemporanea: Radici, Metamorfosi, Mescolanze.

Dal 6 settembre all’8 dicembre 2024, il Museo del Ricamo e del Tessile di Valtopina (Perugia, Umbria) ospiterà la II Biennale Internazionale di Fiber Art Contemporanea. Curata da Barbara Pavan, l’edizione di quest’anno, intitolata “Radici, Metamorfosi, Mescolanze”, riflette sulle tematiche contemporanee come identità, globalizzazione e multiculturalità, esplorando le trasformazioni radicali del nostro tempo. La Biennale si inaugurerà il 6 settembre alle ore 11:30, in concomitanza con l’apertura della XXI Mostra del Ricamo e del Tessuto, un evento di rilievo nazionale.

Trentuno artisti provenienti da vari Paesi, europei ed extraeuropei, esporranno le loro opere. Si tratta di:    Elham M.Aghili, Luciana Aironi, Jorgelina Alessandrelli, Jacobo Alonso, Brigitte Amarger, Mariantonietta Bagliato, Silvia Beccaria, Isobel Blank, Lea Contestabile, Carla Crosio, Kinga Földi, Patrizia Fratus, Monica Giovinazzi, Raija Jokinen, Patricia Kelly, Anikó Kovács Csonga, Deborah Kruger, Margherita Levo Rosenberg, Florencia Martinez, Nanon Morsink, Guido Nosari, Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Sonia izn Piscicelli, Elena Redaelli, Giulia Spernazza, Olga Teksheva, Xénia Tóth, Alessandro Turoni, Davide Viggiano, Izabela Walczak, Tania Welz.

Le loro creazioni, che spaziano dalle grandi installazioni modulari alle sculture morbide, utilizzano tecniche e materiali tessili combinati con la ricerca scientifica, filosofica, sociale e politica. L’intento è offrire una riflessione profonda sulla contemporaneità e le sue sfide, guardando al futuro con uno sguardo critico e innovativo.

In un’epoca di crisi e cambiamenti epocali, la Biennale propone una visione artistica che abbraccia il concetto di ibridazione e mescolanza, sottolineando l’importanza delle radici storiche e della memoria, ma anche il coraggio di spingersi verso nuove direzioni. Il dialogo tra le opere contemporanee e i reperti storici del Museo del Ricamo crea un ambiente dinamico e stimolante per i visitatori, invitandoli a riflettere su un futuro sempre più incerto e complesso.

Infine SCD STUDIO premia per l’edizione 2024 l’artista irlandese Patricia Kelly con una mostra personale presso il proprio spazio espositivo nel corso del 2025 con la pubblicazione del catalogo.

Sede: Museo del Ricamo e del Tessile – Via Gorizia 19-30, 06030 Valtopina (Perugia) IT

Coordinamento Maria Mancini

Promosso da    Scuola Ricamo Valtopina, Museo del Ricamo e del Tessile, Comune di Valtopina

Con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, CEDRAV, Umbria Ecomusei, CCIAA Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Club UNESCO Foligno e Fonti del Clitunno ODV

In copertina opera di KINGA FÖLDI

Opera in mostra di DEBORAH KRUGER