Il 16 luglio apre al pubblico allo Studio Museo Francesco Messina TRANSITORY BODIES, mostra curata da Sabino Maria Frassà e dedicata all’artista altoatesino Andreas Senoner. Transitory Bodies si inserisce nel solco della collaborazione tra lo Studio Museo Francesco Messina e il progetto non-profit CRAMUM: Andreas Senoner è infatti il vincitore del sesto Premio Cramum, conseguito nel 2018.
In mostra fino al 29 agosto 2021 la ricerca di Andreas Senoner sull’essere umano, inteso non come corpo ma come espressione di interiorità. Come sottolinea la direttrice dello Studio Museo Maria Fratelli “tra le diverse modalità espressive presentate negli ultimi mesi presso lo Studio Museo Francesco Messina, la scultura di Senoner pare essere la più affine alla figurazione del Maestro. In realtà, la scelta di Senoner documenta quanto la varietà dei sentimenti, degli stati d’animo e delle intenzioni veicolabili attraverso le forme del corpo possa essere infinita e al contempo unica e personale, nella scultura come nella vita”. L’artista considera i corpi meri involucri transitori di un’anima laicamente intesa ed impegnata in un processo di metamorfosi continua verso un’inafferrabile forma finale. Senoner realizza opere sospese, immobili, avvolte da un alone di mistero ed intrise di solitudine. Come spiega il curatore Sabino Maria Frassà “dopo gli anni trascorsi tra Firenze, gli Stati Uniti e la Spagna, Andreas Senoner tende sempre più a un forte ermetismo e una conseguente letterale scarnificazione progressiva dei personaggi ritratti. Le opere più recenti – forse le più e compiute ed emancipate dalla tradizione della Val Gardena – mostrano un inesorabile abbandono della rappresentazione della figura intera per concentrarsi su singole parti di corpo. Ormai lontano dai maestri del legno – quali Aron Demetz e Willy Verginer – prende forma un’inedita quanto originale e opportuna analisi del frammento quale metafora stessa dell’esistenza. È lo stesso Senoner a spiegare che “la storia umana è fatta di frammenti, nell’archeologia per esempio si studiano le culture antiche attraverso le tracce e i frammenti rinvenuti. Nel frammento si ritrovano storie, azioni passate e simboli che hanno un impatto molto forte anche a livello di immaginario collettivo. Lavorare sui frammenti è lavorare intimamente al Tutto”.
Andreas Senoner
Transitory Bodies
A cura di Sabino Maria Frassà
16 luglio – 29 agosto 2021
Studio Museo Francesco Messina
Via San Sisto 4/A, Milano
Da martedì a domenica 10-17.30 (ultimo ingresso 17)
Ingresso gratuito
Info: +39.02.86453005 | c.museomessina@comune.milano.it
www.studiomuseofrancescomessina.it
Facebook/Instagram: @museofrancescomessina
Andreas Senoner
www.andreassenoner.com
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